Dopo aver rilasciato una versione beta di Google Chrome per Android, che avrebbe preceduto gli aggiornamenti e le novità della stable (sarebbe stata quindi pensata maggiormente per gli sviluppatori), oggi l’azienda di Mountain View ha annunciato un nuovo aggiornamento. Si tratta della release 25.0.1364.33, che risolve diversi errori ma ne lascia altrettanti irrisolti. Di seguito vi proponiamo il changelog di tutte le novità introdotte da questa nuova versione.
- Corretto il problema che si riscontrava nella modifica dei preferiti;
- Corretto l’errore relativo alla sparizione dei controlli per i video in streaming su YouTube in modalità fullscreen;
- Corretti i blocchi occasionali in caso di uso su Samsung Galaxy S2;
- Sistemato lo scrolling verso la parte alta della pagina dopo aver effettuato un doppio tap per l’ingrandimento;
- Risolti alcuni blocchi nel passaggio tra le schede aperte nel browser;
- Risolto un problema relativo allo zoom passando tra le schede tramite il comando swipe;
- Risolto crash Stack Signature: TabAndroidImpl::FromWebContents;
- Risolto il problema delle dimensioni del font del testo sulle informazioni sulla funzionalità Sync;
- Risolto il problema riguardante l’icona-stella nei preferiti, che rimaneva grigia o gialla anche dopo aver tolto o aggiunto un indirizzo.
Dopo aver esaminato le correzioni, andiamo a vedere invece i bug ancora presenti nella versione Beta di Google Chrome per Android:
- Qualche rallentamento e prestazioni piuttosto basse durante l’utilizzo su Galaxy Nexus e Nexus S;
- Blocchi frequenti su dispositivi basati su GPU Qualcomm;
- Qualche problema con il ridimensionamento automatico del testo;
- All’uscita dalla modalità fullscreen, la riproduzione dei filmati non si ferma;
- Alcuni crash nel passaggio tra le schede aperte;
- I link yahoo.com non funzionano;
- Impossibile inviare commenti a post ed immagini su Facebook;
- Sparizione dei cursori per la selezione del testo;
- È impossibile effettuare lo scrolling negli elementi iframe;
- Problemi con la gestione di alcuni tap;
- Rallentamenti nell’apertura di nuove schede.
Nonostante la lista, comunque, siamo convinti che Google sia già al lavoro per risolvere il tutto.
