Riuscite ad immaginare quanti soldi girano in una multinazionale come Google? No, secondo noi no. E immaginiamo che vi chiediate quanto denaro ci voglia per acquisire tutte le startup che l’azienda di Mountain View acquisisce ogni anno e per portare avanti tutti i suoi progetti. Beh, ce ne vogliono tanti. Ultimamente, in occasione del consueto rapporto sui guadagni del primo quarto dell’anno, è stato fatto il punto sulla liquidità effettiva su cui può contare Google.
Si tratta, al momento, di 50 miliardi di dollari, con una crescita di circa 2 miliardi rispetto alla fine del 2012. Nonostante sia un ammontare di denaro meno della metà di quello su cui può contare Apple, serve a Google come potente risorsa per continuare ad investire in nuove tecnologie e su nuovi talenti, e per portare avanti quei progetti chiamati moonshot.
Ma il chairman di Google Eric Schmidt, lo ammette durante un’intervista tenutasi nell’evento Dive Into Mobile, non ama le compagnie che contano su una liquidità eccessiva. “Credo che ci sia un momento”, afferma, “in cui si hanno così tanti soldi che c’è bisogno di investirli da qualche parte, o abbassare i propri prezzi. Far semplicemente aumentare il contante è un’opportunità di investimento mancata”.
C’è da dire che Google si è sempre mostrata particolarmente propensa ad acquisire società: basti pensare al 2011, anno nel quale ha speso 12.5 miliardi di dollari per acquisire Motorola Mobility e tutti i suoi brevetti.
Oltre a parlare di liquidità, comunque, è da notare che i ricavi di Google stanno al momento crescendo in ogni senso: nel primo quarto dell’anno l’azienda ha parlato di 11.58 dollari per azione, su ricavi totali di 13.97 miliardi di dollari.
Google, ad ogni modo, deve ancora risolvere un problema a breve termine riguardante il declino del costo-per-click nelle pubblicità, che nel primo quarto dell’anno è sceso del 4% rispetto ai 365 giorni precedenti.
via | Mashable