Interessante novità in arrivo con la nuova versione di Google Chrome 86, molto attesa anche per la possibilità di puntare su Chrome a 64 bit per Android.
Non è però l’unica particolarità di questa variante del browser più popolare al mondo, infatti sarà a quanto pare inclusa una funzionalità in grado di incrementare l’autonomia del dispositivo con cui si sta navigando. Se insomma si tratta di un notebook o di uno smartphone, ecco che finalmente con Google Chrome 86 ci sarà un aumento consistente della durata della batteria.
Perché Google Chrome consuma troppo?
Come sarà possibile ciò? Il tutto ruota intorno ai timer JavaScript che si attivano durante la navigazione, principalmente quando le pagine web sono aperte in background. Una recente scoperta effettuata dagli sviluppatori di Google Chrome ha evidenziato come, principalmente su un dispositivo mobile, quando si aprono troppe schede, ecco che la batteria crolla a picco. La colpa però è tutta dei timer JavaScript che hanno il compito di eseguire determinate operazioni in background, come la verifica della posizione dello scrolling. L’idea, attraverso questa nuova versione di Google Chrome 86, è di limitare notevolmente questi task, in modo che non ci sia un eccessivo dispendio energetico del dispositivo utilizzato.
Cosa accadrà con Google Chrome 86?
Più nel dettaglio l’obiettivo di Google è ridurre il numero di riattivazioni dei timer per prolungare la durata della batteria, senza conseguenze per l’esperienza utente. Attraverso i primi testa effettuati con Google Chrome 86 si è notato come aprendo 36 schede in background ed una scheda vuota in primo piano, se si riattiva un timer JavaScript ogni minuto, l’autonomia della batteria aumenta di almeno due ore (28%). Con un video di YouTube avviato nella scheda in primo piano, l’incremento è di circa 36 minuti (13%).
Parliamo chiaramente di fase di test, che al momento non hanno avuto alcuna conferma, ma potrebbe essere un passo importante per evitare che l’utilizzo di Google Chrome su smartphone, tablet, notebook e così via rischi di creare un consumo eccessivo della batteria. Al momento l’unica pecca di Chrome sembra essere proprio questa e se con Google Chrome 86 verrà risolta, allora davvero non ci sarà concorrenza che possa avere la meglio.