In questi anni la corsa al social network si fa sempre più serrata, ed è un fatto evidente per chiunque si trovi a frequentare anche solo di sfuggita internet. Si trovano ovunque opzioni di condivisione, pulsanti sociali, rimandi alle piattaforme sociali, box in cui mettere un “Mi Piace” o aggiungere alle proprie cerchie. E tutti, ovviamente, cercano di avere quell’idea, quell’intuizione che gli permette di guadagnare utenti e posizioni. L’ultimo nato, Google+, ha appena introdotto due nuove funzioni: gli hashtag e la possibilità di creare Meme (o, insomma, modificare le immagini a piacimento).
Analizziamo un po’ questi due nuovi elementi. L’uso degli hashtag è sicuramente già ben noto agli utenti di Twitter: chi cinguetta giornalmente sulle pagine del social network, infatti, sa bene che si chiamano hashtag quelle parole precedute da un cancelletto che si usano per identificare un determinato argomento, in modo da renderlo semplice da trovare a chiunque ne volesse parlare. Google+ introduce esattamente lo stesso sistema: in più di Twitter, avrà solo la funzione di completamento automatico, che individua fin da subito le ricerche più seguite e più utilizzate.
E per quanto riguarda i meme? Ecco, loro rappresentano uno dei fenomeni più dilaganti degli ultimi anni del web: si tratta di immagini divertenti, spesso accompagnate da una o due righe di testo, che descrivono situazioni comuni alla popolazione, semplici scene di vita quotidiana, prendono in giro qualche personaggio pubblico per una particolare foto in cui non è uscito perfettamente, e così via.
Grazie al nuovo Google+ Creative Kit, gli amanti della grafica e della creazione di immagini simili saranno lieti di sapere che è possibile modificare le immagini a piacimento, personalizzando le foto e aggiungendo effetti e testi, semplicemente con un pulsante.
Google+, in questo modo, avrà un nuovo volto, sicuramente volto alle modifiche che di mese in mese stanno investendo il web.
Voi come vedere queste nuove introduzioni?