Oggi rimaniamo ancora in tema aggiornamenti. Ve ne avevamo già parlato qualche articolo fa, e in questa pagina vogliamo segnalarvi l’uscita ufficiale di Chrome 17, che presenta la famosa e tanto attesa funzionalità di pre-caricamento.
Chrome, in questo modo, diventa il primo browser predittivo: il software, infatti, grazie ad una serie di algoritmi e calcoli sulla probabilità, è in grado di cominciare a caricare la pagina che state digitando ben prima che abbiate finito di scriverne l’url. Appena comincerete a digitare, Chrome avvierà il processo di caricamento della pagina che prevede, in modo da risparmiare ulteriormente tempo (certo, può sempre sbagliare).
La feature del pre-caricamento era già disponibile su Chrome al momento della digitazione di una ricerca su Google (ve ne sarete accorti tutti), mentre da oggi l’omnibox (questo il nome dell’interessante funzionalità) è presente al caricamento di qualsiasi sito.
Un’altra delle aggiunte di questo nuovo aggiornamento del browser di Mountain View riguarda i download e la loro sicurezza: è infatti stato introdotto un controllo (che riguarderà solo i file eseguibili) per stabilire se gli elementi scaricati contengano malware o siano in qualche modo infetti. Nel caso Chrome fiuti la presenza di un qualche periodo all’interno del vostro download, vi informerà chiedendovi se avete lo stesso intenzione di procedere o se ritenete sia meglio fermarvi.
Per farlo, il software si basa su un database di siti notoriamente poco affidabili: se l’elemento che state scaricando proviene da una fonte presente in quella lista, Google lancerà una query per avere maggiori informazioni dalla fonte e informarvi di conseguenza.
E voi avete già effettuato l’aggiornamento? Cosa ne pensate?
Di sicuro l’introduzione dell’omnibox verso tutti gli url aiuta Chrome a fare ancora un passo avanti rispetto ai rivali che, a quanto pare, nonostante i numerosi aggiornamenti che propongono si trovano sempre più in difficoltà in questa incessante corsa al browser.