Nonostante l’uragano Sandy, che si sta attualmente abbattendo su parte della costa est degli Stati Uniti, abbia impedito a Google di tenere il suo evento previsto per la giornata di oggi, l’azienda Californiana ha deciso di svelare ugualmente i prodotti che avrebbe dovuto presentare. Perché ci sono cose che devono essere presentate, o salta tutta una schedule di marketing. In questo articolo vi parliamo del Google Nexus 10, di cui vi avevamo già accennato nei giorni scorsi, nonostante fossero per il momento soltanto rumor.
Come vociferato, si tratta esattamente del frutto della collaborazione tra Google e Samsung. Cominciamo col dire il tablet, come si evince dal nome stesso, monta un display da 10.1 pollici ad alta risoluzione (si parla di 2560×1600 pixel, con 330 PPI). L’interno del dispositivo è composto invece da un processore Exynos 5250 da 1.7 GHz basato su Cortex A15, e con una GPU di tipo Mali T604. Il tutto sarà supportato da 2 GB di RAM e da 16 o 32 GB di memoria interna (questa volta non espandibile con microSD). Presenti ovviamente anche due fotocamere, quella esterna da 5 megapixel e quella interna da 2, ingressi microHDMI e microUSB, tecnologia NFC e batteria da 9000 mAh che promette fino a 9 ore consecutive di autonomia.
A supportare tutto questo, ovviamente, ci sarà l’ultima versione del sistema operativo Google, Android 4.2 Jelly Bean.
Sono state rese note oggi anche informazioni riguardanti data e prezzo del dispositivo: Nexus 10 sarà commercializzato a partire dal 13 Novembre nei Play Store degli USA, Regno Unito, Australia, Francia, Germania, Spagna, Canada e Giappone, al prezzo di 399 dollari per la versione da 16 GB e 499 per quella da 32.
Al momento non si hanno ulteriori informazioni riguardanti la commercializzazione nostrana del nuovo Nexus 10.
Con questo nuovo prodotto, Google e Samsung punteranno a contrastare la continua avanzata di Apple nel settore dei tablet da 10 pollici; Apple che invece ha appena presentato il suo iPad mini e si appresta a commercializzarlo…
vincenzo 11 Dicembre 2012 il 20:39
Mi piace è forse faccio un pensierino in appresso