Nuove informazioni direttamente dal mondo dei browser. La navigazione web, come sapete e come avrete avuto sicuramente modo di testare con mano, porta avanti un’evoluzione che dura ormai dal 1992 e sembra non aver proprio alcuna intenzione di fermarsi. Sono tante le aggiunte, tante le migliorie e le novità introdotte da chi lavora per permettere alla gente di navigare su internet, ed oggi sembra che ci troviamo di fronte ad una delle più significative.
Stiamo parlando, come da titolo, della videochiamata, esperienza che, soprattutto negli ultimi anni, si è ritagliata moltissimo spazio sia su piattaforme desktop che mobili (basti pensare a Skype, a Facebook, ai videoritrovi introdotti da Google+…), sollevando un grande interesse da parte del pubblico. Sembra che ora questa tecnologia stia per sbarcare all’interno dei browser, ed è Mozilla a fare il primo passo: a quanto pare, negli studi interni della casa di Firefox si starebbe ultimando una videochat basata su standard aperti. Si potrà, in pratica, comunicare con webcam e microfono senza alcun bisogno di appoggiarsi ad estensioni esterne come il flash di Adobe o altri supporti proprietari.
Una prima demo della videochat introdotta da Firefox è stata mostrata recentemente a Parigi, durante l’IETF (Internet Engineering Task Force), facendo della velocità e gestione dei processi il suo punto di forza. Riusciva a funzionare semplicemente grazie ad HTML5 e JavaScript, con una struttura basata sulla tecnologia Web Real Time Communicator (gestita qui con il sistema di registrazione BrowserID, rinominato recentemente “Persona”), studiata espressamente per la comunicazione in tempo reale. Già a partire dalle prossime build di Firefox, ci fanno sapere da Mozilla, saranno presenti Social-API e demo della videochiamata per permettere agli sviluppatori interessati di cominciare a studiare la cosa.
E Google, ovviamente, non sta con le mani in mano: anche a Mountain View, a quanto si dice, si starebbe lavorando per introdurre la tecnologia WRTC all’interno dei browser.
A noi non resta che aspettare. Una cosa di cui siamo certi, comunque, è che non ci stupirebbe affatto vedere nel giro di qualche anno videochiamate dai browser, slegate da qualsiasi software di terze parti.
