Google Chrome OS: ora è possibile modificare file Word ed Excel

Tutti gli utenti di dispositivi basati sul sistema operativo Google Chrome potranno presto godere di una funzionalità molto interessante. Google ha infatti cominciato a lavorare al supporto alle modifiche di file Word ed Excel direttamente dal sistema operativo, senza bisogno di avere in effetti il package Office. François Beaufort, esperto di Chromium, afferma che la funzionalità è ancora in sviluppo, e che per il momento gli utenti devono accedere al canale developer per abilitarla. 

Cube Slam, nuovo esperimento ludico di Chrome

Sappiamo che a Google piace sperimentare. Non è un mistero, e la società ce lo mostra spesso aprendo portali che ci introducono a nuove iniziative ed esperimenti piuttosto variopinti. Questo è il caso di Cube Slam. Nel gioco, tutto in 3D e che ricorda da vicino Pong, siamo chiamati a lanciare una “palla” verso il nostro avversario (che può essere sia un nostro amico che… un orso controllato dal computer), e viceversa. Ogni giocatore ha dietro di sé una barriera difensiva; chi riesce, con un colpo, a distruggere quella barriera, poi ha campo libero per fare un punto. Con tre punti si vince un round. 

Come mostrare le notifiche di Android su desktop, grazie a un add-on di Chrome

Se siete di quelli che proprio non riescono a non controllare il cellulare ogni minuto, per vedere notifiche, messaggi e quant’altro, questa è sicuramente la risorsa che fa per voi.
Mettiamo il caso che lavoriate tutto il giorno al PC, e non abbiate il tempo per controllare costantemente il cellulare. O magari non vi è permesso utilizzare il cellulare mentre state lavorando. Con Desktop Notification, estensione disponibile sia per Chrome che per Firefox, e applicazione per Android, è possibile fare in modo che le notifiche del vostro dispositivo Android appaiano direttamente sul vostro desktop. 

Google: aggiunto il supporto al video codec VP9 nell’ultima build di Chrome

Solo oggi, Google ha annunciato di aver abilitato il supporto al video codec VP9 di default all’interno del canale sviluppatori di Chrome. Questa aggiunta significa che gli utenti del browser di Google potranno vedere in azione la tecnologia di compressione di nuova generazione già prima della fine dell’anno.
Nel Maggio scorso, Google ha rivelato che stava lavorando per concludere i lavori sul codec VP9 entro il 17 Giugno: dopo quella data avrebbe cominciato ad utilizzare la tecnologia all’interno di Chrome e YouTube. Allora, la compagnia aveva abilitato il supporto alla compressione standard nell’ultima build di Chromium, mentre oggi arriva anche su quella di Chrome. 

Google controlla gli elementi inviati al Chrome Web Store per eventuali malware

La sicurezza, per un’azienda delle dimensioni di Google, è sicuramente di importanza fondamentale. Per questo, la società di Mountain View ha recentemente comunicato una novità: ha infatti iniziato ad effettuare una scansione di ogni elemento inviato sul Chrome Web Store, per verificare la presenza di malware o altri oggetti malevoli. L’aggiornamento, conosciuto come Enhanced Item Validation, è stato annunciato la settimana scorsa all’interno del blog per sviluppatori di Chrome. Il processo potrebbe bloccare l’effettiva comparsa sullo Store del vostro elemento, dice Google, ma non c’è alcun motivo di preoccuparsi. Non durerà infatti più di un’ora, tempo ben speso per una garanzia di sicurezza maggiore. 

Il Safe Browsing di Google protegge un miliardo di utenti

Solo qualche giorno fa, Google ha annunciato un importante traguardo per il suo servizio Safe Browsing: un miliardo di utenti, infatti, sono adesso protetti da malware e tentativi di phishing. Poco più di un anno fa, la cifra si collocava sui 600 milioni, ciò significa che in 12 mesi se ne sono aggiunti circa 400 milioni. 

Chrome riceve il supporto vocale per la ricerca, niente più tasti

Durante il Google I/O di San Francisco, il gigante della ricerca web ha annunciato alcune modifiche e aggiunte riguardanti Google Chrome, uno dei suoi prodotti di punta e su cui la società investe tempo e denaro. Su Chrome e Chrome OS è infatti stato aggiunto un approccio che la stessa azienda definisce “no-interface”: con l’ultima versione di Google Search, infatti, è possibile dire “Ok, Google” e subito dopo fare una richiesta, perché si riceva risposta, senza bisogno di premere alcun pulsante. 

Presentato Google Play Music All Access, rivale di Spotify

La guerra dello streaming musicale è ufficialmente cominciata. Qualche ora fa, durante il Google I/O di San Francisco, la società californiana ha presentato al mondo il suo Google Play Music All Access, un servizio di streaming musicale per smartphone, tablet e computer desktop. All Access, che è disponibile già da oggi negli Stati Uniti, permette agli utenti di ascoltare in streaming milioni di canzoni, creare stazioni radio personalizzate e scoprire la musica in base agli interessi – questo, almeno è ciò che dichiara Google. 

Google CAMP, l’antivirus per Chrome che blocca il 99% delle minacce

Pare che gli ingegneri di Google stiano sviluppando un nuovo software per Chrome denominato CAMP (content-agnostic malware protection). Si tratterebbe di una sorta di antivirus che andrebbe a proteggere il browser – e di conseguenza il computer – dal 99% delle minacce informatiche. Questo, almeno, è ciò che afferma l’azienda con una certa sicurezza, sottolineando come la tecnologia andrà a basarsi sull’utilizzo di blacklist e whitelist per difendere l’utente da malware e altre minacce.