Qualche giorno fa, Google ha annunciato che il supporto ai dispositivi Chrome OS durerà per almeno cinque anni dopo il loro rilascio – un anno in più di quanto detto precedentemente. È stato scritto sul sito di supporto ufficiale. Si tratta sicuramente di una mossa che farà bene al mercato dei device Chrome OS: un supporto di quattro anni è tollerabile, ma molte realtà – scuole o aziende – sono solite utilizzare gli stessi dispositivi per un periodo maggiore. Microsoft ha da poco tempo interrotto il suo supporto ufficiale a Windows XP, che dopo tredici anni dal suo debutto rimane comunque molto utilizzato (per la maggior parte, anche qui, in scuole o aziende).
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Google annuncia nuovi Chromebook da Acer, Asus, HP e Toshiba
Google, lo sappiamo bene, è un’azienda che ama sperimentare e creare prodotti che vadano a toccare ogni versante dell’informatica. Da qualche anno a questa parte, il gigante di Mountain View ha introdotto i Chromebook, dei computer portatili con all’interno Chrome OS, sistema operativo marchiato Google e del tutto focalizzato sulla connessione alla rete. Purtroppo, vuoi per la determinata visione legata all’always-online, vuoi per altri fattori, si tratta di prodotti che non sono mai riusciti a sfondare. Ma Google non ci pensa nemmeno a fermarci: ha infatti recentemente annunciato nuovi Chromebook in arrivo già durante i prossimi mesi.
Annunciato il nuovo Acer C7 Chromebook
Nonostante i Chromebook non abbiano esattamente ricevuto il riscontro di pubblico che ci si sarebbe aspettati a Google, la società di Mountain View ha deciso di insistere sul brand continuano a mostrare nuovi prodotti. I Chromebook, come forse già sapete, basano la loro esistenza sulla connessione ad internet, offrendo un servizio di cloud comodo e perfettamente sincronizzato col proprio account Google. Oggi riceviamo la notizia di un nuovo prodotto marchiato Acer.
Chromebook: arriva il nuovo prodotto Samsung a 249$
Il fatto che i Chromebook e Chrome OS non abbiano ricevuto il riscontro sperato non è di certo un mistero. La particolare architettura totalmente basata su internet non ha convinto diversi utenti, che preferiscono rivolgersi altrove ma non dover sottostare a vincoli riguardanti la connessione alla rete. Oggi vi parliamo di un nuovo Chromebook appena presentato da Samsung, che vuole fare del prezzo il suo maggiore punto di forza.
Chrome OS apre le porte (USB) al boot di Ubuntu
Nonostante Chrome OS non abbia esattamente raggiunto il successo sperato, Google non ha alcuna intenzione di abbandonarlo. Il sistema operativo made in Mountain View basa sulla connessione ad internet tutte le proprie funzionalità, e questo è sicuramente uno dei motivi che hanno portato alla sua relativamente povera diffusione (il Wi-Fi “per strada” non è ovunque diffuso come negli Stati Uniti). Oggi, big G ha deciso di fare un nuovo passo in avanti verso gli altri sistemi operativi: è stata infatti aggiunta la possibilità di caricare ed installare Ubuntu, nota distribuzione Linux, direttamente da penna USB.