Tutti gli utenti di dispositivi basati sul sistema operativo Google Chrome potranno presto godere di una funzionalità molto interessante. Google ha infatti cominciato a lavorare al supporto alle modifiche di file Word ed Excel direttamente dal sistema operativo, senza bisogno di avere in effetti il package Office. François Beaufort, esperto di Chromium, afferma che la funzionalità è ancora in sviluppo, e che per il momento gli utenti devono accedere al canale developer per abilitarla.
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Chrome OS apre le porte (USB) al boot di Ubuntu
Nonostante Chrome OS non abbia esattamente raggiunto il successo sperato, Google non ha alcuna intenzione di abbandonarlo. Il sistema operativo made in Mountain View basa sulla connessione ad internet tutte le proprie funzionalità, e questo è sicuramente uno dei motivi che hanno portato alla sua relativamente povera diffusione (il Wi-Fi “per strada” non è ovunque diffuso come negli Stati Uniti). Oggi, big G ha deciso di fare un nuovo passo in avanti verso gli altri sistemi operativi: è stata infatti aggiunta la possibilità di caricare ed installare Ubuntu, nota distribuzione Linux, direttamente da penna USB.
Google Chrome OS: Ecco un video del sistema operativo
Entro la fine del 2010, Google dovrebbe rilasciare la primissima versione del nuovo sistema operativo dedicato a Netbook e Tablet, stiamo ovviamente parlando di Google Chrome OS.
Quello che vedete in alto, è un nuovo video realizzato da Hexxeh, gia autore di Chome OS Flow. Come possiamo vedere dal video, il nuovo sistema operativo gira su un tablet, il caricamento appare piuttosto lento e macchinoso, ma nonostante ciò, il tutto sembra funzionare bene.
ChromeOS: smartbook più costosi dei Windows 7?
Secondo Bob O’Donnell, vicepresidente di International Data Corp, il prezzo degli smartbook basati sulla nuova piattaforma ChromeOS, saranno superiori a quelli basati su Wndows 7. Sembrerebbe paradossale, visto che ChromeOS (così come Android) è, e resterà, un sistema operativo completamente gratuito.
Bob O’Donnell sostiene che una delle cause che farà lievitare i prezzi degli smartbook basati su ChromeOS, sarà la scelte delle componenti hardware. Come già annunciato in passato, sarà Google stessa ad imporre ai produttori il tipo di hardware. Questo porterebbe ad un prodotto dotato di prestazioni grafiche superiori agli attuali, display ad alta risoluzione (maggiore di 1024×600), accelerometro e modulo 3G. Inoltre, per poter funzionare correttamente, gli smartbook basati su ChromeOS, necessitano di una connessione dati permanete.