Chrome e Firefox: c’è l’accordo

Nei giorni scorsi vi abbiamo parlato spesso di quote di gradimento dell’utenza, di percentuali, e dei browser più usati in generale. Oggi, in questa terribile guerra tra titani che sembra cominciare ad apparire sull’orizzonte del web, vi diamo una notizia un po’ diversa, quella che riguarda cioè l’accordo appena stipulato tra Google Chrome e Mozilla Firefox.

Google Chrome 16 introduce il sistema di account

Vi abbiamo parlato solo da pochi giorni di quanto Google Chrome sia utilizzato da moltissimi utenti e di come rappresenti attualmente il secondo browser più usato al mondo. In quanto tale, ovviamente, la casa produttrice non può starsene con le mani in mano, ma deve provvedere a fornire aggiornamenti costanti. Proprio da qualche giorno è disponibile l’aggiornamento a Google Chrome 16, che introduce per la prima la funzione degli account da collegare al browser (oltre a correggere errori qua e la). Andiamo a vedere nel dettaglio di cosa si tratta.

Google ha in mente un sistema di Single Sign-On

I Chromebook sono prodotti particolari. Per quanto il sistema operativo Google Chrome si presenti per molti aspetti innovativo e rivoluzionario, rimane il fatto che sia totalmente basato su internet, e che non risulti di conseguenza appetibile per una larga fetta di utenza (soprattutto in Italia, dove la copertura internet non è esattamente molto sviluppata). Senza avere una connessione, insomma, non si può fare davvero nulla coi Chromebook e con Chrome OS.

Per Accuvant, Google Chrome è il browser più sicuro

La sicurezza, in un browser internet, rappresenta un fattore fondamentale. Sono tantissime, infatti, le informazioni che di ora in ora vengono trasmette dal computer personale a internet, e sarebbe un vero ed enorme problema se esse venissero intercettate da altri.
Una ricerca di Accuvant, a proposito di questo, mette a confronto tutti i maggiori browser della rete, analizzandone pregi e difetti. Il risultato? Il migliore è Google Chrome: andiamo insieme a vedere perché, e quali sono le caratteristiche vanno ad incoronarlo tale.

Angry Birds su Google Chrome nuovi livelli

 

Uno dei giochi per iPhone più famosi al mondo, è sicuramente Angry Birds. L’eterna battaglia tra i maialini e gli uccelli volanti si è spostata da parecchio tempo ormai, anche su Google Chrome. Il browser di casa Google ha accettato tra le sue estensioni, la versione online del gioco di casa Rovio in ogni sua sfaccettatura. Visto l’approssimarsi delle festa natalizie, Rovio ha rilasciato un nuovo aggiornamento per il game con nuovi livelli.

I nuovi livelli di Angry Birds sono 42 ed ogni nuovo livello è basato sulla festa natalizia. Neve, regali e addobbi natalizi vari, sono lo sfondo di ogni pannello di gioco in questa nuova edizione. Questa edizione del gioco, viene resa ancora più particolare grazie ad una partnership che si è consolidata tra Google e Rovio. Grazie ad apposite password, sarà possibile accedere a nuovi livelli creati appositamente per Google Chrome.

Google e Mozilla continuano a dialogare

Nonostante la recente scadenza del contratto che univa Google e Mozilla nel campo delle ricerca online, la fondazione che gestisce lo sviluppo dell’ormai EX leader del mercato Browser, ha confermato che le due realtà di internet continuano a dialogare attivamente su possibili futuri accordi. Mozilla, ha diramato un comunicato dove informava che le alleanze fra le due realtà continueranno anche negli anni futuri e che alcuni accordi sono già in corso.

Google ha partecipato attivamente nella fondazione Mozilla. Nel solo anno 2010, Google ha contribuito nella misura dell’84% nel fatturato annuale che Mozilla ha segnato in quel periodo, circa 123 milioni di dollari. In quel periodo è stato accordato che Google sarebbe stato il principale motore di ricerca presente sul Browser e così è stato. L’accordo, è stato valevole fino a Novembre 2011.

Google Chrome 8: Iniziato il rilascio della nuova versione del browser

 Google ha da poco rilasciato la versione 8 di Chrome, il giovane web browser che fa della velocità il suo punto di forza.

L’aggiornamento è del tutto automatico, non occorrerà scaricare nessun file, basterà infatti recarsi sul menu di destra (indicato con una chiave inglese), scorrere fino alla voce Informazioni su Google Chrome e l’installazione partirà in automatico.

Chrome OS: Si chiamano “Mario” e “Andretti” le macchine di prova di Google

 Il rilascio dei primi Netbook basati su Google Chome OS sembrerebbe piuttosto vicino, Google ha testato il suo sistema operativo per diversi mesi su macchine appartenenti a diversi produttori: Acer, Asus, Lenovo, Dell, ecc.

Sfogliando il bug report di Chrome OS, emergono i nomi di due dogfood (cibo per cani), ossia i nomi di due device che Google utilizza per test interni. Come al solito, Google è sempre piuttosto originale nel dare i nomi, lo abbiamo visto che le release di Android e continuiamo a vederlo con Chrome. I due device in questione sono stati soprannominati Mario e Andretti.

Google Chrome: Stabile anche per Mac e Linux

 A distanza di qualche mese rispetto alla versione Windows, Google Chrome lascia la beta anche per piattaforme Mac OSx e Linux.

A meno di due anni dal suo primo lancio, Google Chrome riesce ad ottenere la versione stable per le tre piattaforme più utilizzate, continuando la sua inarrestabile crescita.

Con la versione 5 sono state introdotte diverse novità come la possibilità di utilizzare certe estensioni anche nella modalità di navigazione privata (incognito mode) e una funzione per la sincronizzazione via cloud ora in grado di sincronizzare, oltre ai segnalibri, anche temi, pagina di avvio, impostazioni e lingua.

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